Una delle cale più note dell’isola è Cala Nikà
questa suggestiva insenatura sorge sul tratto costiero sud-occidentale dell’isola tra località Scauri e Punta Molinazzo, le origini del suo nome, sembrano derivare dall’arabo “Nikà”, traducibile con “stagno d’acqua per farvi macerare la canapa”. Ciò che contraddistingue Cala Nikà, è il particolare fenomeno delle diversi sorgenti di acqua calda sparse nei vari punti delle acque circostanti, direttamente emesse dal fondale roccioso e dove si possono curare le flebiti all’interno di una grotta suggestiva. Le grotte sono protagoniste assolute di un “percorso benessere” alla scoperta dell’isola. Le temperature di tali sorgenti che si mescolano con la restante del mare, possono arrivare fino ai 70 gradi!
Il risultato sarà quello di una sensazione di wellness a cielo aperto e senza alcun biglietto obbligatorio per l’accesso!
I fenomeni di vulcanesimo infatti, rendono Pantelleria un vero centro benessere a cielo aperto dove godere di acque benefiche, fanghi terapeutici e saune rilassanti.
Per gli appassionati dello snorkeling o delle immersioni, la parete di roccia di Cala Nikà presenta varie spaccature dove soggiornano murene, musdee, aragoste…pronte per essere osservate! E’ possibile raggiungere la Cala Nikà sia in barca via mare, sia via terra, percorrendo un sentiero un po’ scosceso e faticoso, soprattutto al rientro: in quanto alla ripida discesa iniziale vi toccherà un’altrettanta ripida salita! Sono fortemente consigliate scarpe da ginnastica per il tratto che vi condurrà nella caletta che nonostante la fatica, vi premierà con la sua unicità.
Da Cala Nikà verso dietro isola e fino a Balata dei turchi non ci sono più discese a mare raggiungibili a piedi. La scogliera cade a picco sul mare e si presentano calette e grotte raggiungibili solo con la barca. Se volete scoprire tutti i segreti di questa zona, prenotate un tour in barca e preparatevi a rimanere incantati da questo spettacolo della natura!